Le Corbusier
Padre del Movimento Moderno in architettura, lo svizzero Charles-Édouard Jeanneret-Gris (La Chaux-de-Fonds1887 - Roccabruna, 1965) sceglie Parigi come sua patria, dove si forma con l’architetto pioniere del cemento armato Auguste Perret, e dove si trasferisce definitivamente nel 1918, adottando lo pseudonimo di Le Corbusier. A Parigi concepirà i suoi progetti più significativi, da quelli non realizzati, come gli studi della maison Citrohan, prototipo d’abitazione a basso costo con struttura in cemento armato da riprodurre in serie, all’atelier del pittore Amédée Ozenfent (1922), dalla doppia villa La Roche-Jeanneret (1923-1924) al padiglione dell’edificio espositivo l'Esprit Nouveau (1925). I principi dell’opera di Le Corbusier, fondata sui criteri razionali del Funzionalismo, che prediligono componenti e forme assai semplici, si riflettono nella sua produzione di arredi, in particolare sedute, realizzati in collaborazione con i designer Charlotte Perriand e Pierre Jeanneret: articolata su una struttura in tubo di metallo, la celebre serie di mobili 'LC' è prodotta da Cassina dagli anni '60, ed è stata aggiornata nei decenni con soluzioni tecniche sempre più all’avanguardia.